All'interno dell'edificio sarà situato anche anche l'intero "campus logistico" del Magen David Adom, un'organizzazione che annualmente raccoglie 260mila dosi da donatori civili e militari in tutto Israele. La realizzazione dell'ambizioso progetto si è resa necessaria per il progressivo invecchiamento delle sue strutture attuali, che da 30 anni operano nell'ospedale Tel ha-Shomer di Tel Aviv.
Finora, in situazioni di emergenza, il personale del Magen David Adom è stato costretto a trasferire di volta in volta le proprie operazioni dall'edificio principale in un vicino rifugio sotterraneo, cosa che comporta perdite di tempo prezioso. La nuova Banca del sangue sarà invece in grado di operare senza alcun intralcio anche in presenza di disastri naturali e di eventi di carattere bellico.