Inizia la solita cantilena della politica e dei media circa la strage che si poteva forse evitare, ma poi tutto rimane come prima ed a noi non importa quello che dicono, importano unicamente le famiglie che hanno perso persone, affetti, amici che non rivedranno più e pochi minuti del tempo che non basta mai, hanno cambiato inesorabilmente la storia della loro vita, facendone terminare altre.
E’ il dolore sovrasta il dolore, sale ancora più forte e non vi sono lacrime che possono ridare la vita ai morti o limitare il dolore, ma solo accompagnarlo.
So che in questi giorni ricevete tante manifestazioni di solidarietà, ma vorrei farTi giungere non la “solidarietà” che è pur sempre una parola vuota ed alle volte abusata, ma farti giungere tutto il nostro affetto dei donatori piemontesi che sono piegati dal dolore con Voi perché vi sentono fratelli.
Siamo a Vostra disposizione per ogni necessità, sicuri che dopo la notte, verrà il sole e ritornerà forse il desiderio di coltivare i sogni più belli che albergano nei vostri cuori e primo fra tutti, nonostante tutto, un futuro migliore: sappiate che vi siamo vicini, non per piangere con Voi, ma per darvi una mano a rialzarVi.
Giorgio Groppo
Presidente Avis Piemonte